Chi è Giuseppe Gatti

Quando faccio riferimento a me stesso mi diventa sempre difficile trovare una definizione, soprattutto in ambito lavorativo, perché se parliamo dell’ambito familiare so di essere padre, figlio, nonno, marito, insomma ci sono una serie di situazioni in cui mi viene abbastanza semplice dire chi sono e cosa faccio. Quando si parla di lavoro, invece, la situazione si complica un pochino perché la mia attività principale è quella dell’investitore immobiliare sì ma nel corso degli anni è cambiata notevolmente. Quindi mi sono messo a lavorare anche a livello digital, sto lanciando un sacco di nuovi progetti, quindi ritengo che se devo trovare una tipologia specifica, quella che più mi si incolla è quella dell’imprenditore.

In passato ho lanciato diverse aziende, aziende sempre legate al mondo degli investimenti immobiliari, aziende che facevano trading e mi è capitato di avere anche aziende di ristrutturazione, per dare servizio alle operazioni che svolgevamo. Ho avuto anche realtà legate al mondo dell’intermediazione, naturalmente io non sono agente immobiliare ma ho avuto dei soci agenti immobiliari con i quali abbiamo sviluppato questa tipologia di progetti. Ora invece, la mia attività non è soltanto quella dell’investitore immobiliare ma è anche quella di autore, perché ho pubblicato un libro con Mondadori e sto pubblicando il secondo; sto pubblicando un videocorso e anche quella dell’editore, perché sto lanciando una piattaforma che si chiama “Via Magistra“, dove ci sono dei professionisti che ho selezionato, i quali stanno creando dei videocorsi tematici, verticali, per dare supporto a chi si affaccia a questo mondo. Parallelamente a questo ho creato anche la community “SpecchioDinamica” che, ad oggi, è la community numero 1 in Italia. E’ la community che non soltanto per numero di persone ma anche per volumi, è quella che ottiene maggiori risultati su tutto il territorio nazionale. Svolgendo una serie di attività ho la fortuna di poter essere utile a molte persone, proviamo a pensare agli investitori immobiliari e agli aspiranti tali, persone che vogliono imparare e che magari seguono il corso, oppure magari entrano a far parte della community, lì si formano e crescono. Un altro punto sul quale ritengo di poter essere molto utile è quello relativo alla campagna crowdfunding, abbiamo fatto la campagna crowdfunding più grande d’Italia e in questo modo siamo riusciti a democratizzare l’investimento immobiliare, portandolo a una soglia veramente molto bassa. Potevano essere sufficienti 500€ per poter investire sugli immobili, cosa che prima si poteva fare esclusivamente attraverso i fondi di investimento.

La cosa incredibile è che siamo riusciti a creare insieme, grazie a questo network, a questo gruppo di persone che nasce da parte della community di SpecchioDinamica ma poi si evolve attraverso una serie di società che stiamo andando a creare, capitanate da una società madre che abbiamo chiamato “Neticwork“. Questo nome evoca proprio quello che facciamo, un network per gli investitori immobiliari che operano in modo etico. Può sembrare un po’ un’utopia per chi non conosce bene questo mercato perché crede che gli investitori immobiliari siano gli speculatori e vogliano portare sempre a casa il risultato, ad ogni costo. Non è proprio così. Noi siamo degli investitori ma lavoriamo con un profilo etico molto alto. Insieme a “Neticwork” stanno nascendo una serie di società tutte collegate: ce ne sarà una che si occuperà di affitti agli studenti, ce ne sarà una che si occuperà di frazionamenti, una che si occuperà di costruzioni e così via. Una ventina di aziende, tutte collegate alla società madre, “Neticwork“.

Il modo che utilizzo per far conoscere l’attività che svolgo è prevalentemente i social, quindi di fondo video, post e anche attraverso podcast. Mostro la mia attività non come le persone che ti dicono quello che devi fare ma, semplicemente, mostrandoti quello che faccio. Questo è un modo completamente diverso ma si è dimostrato molto più efficace. Avendo adottato questa modalità operativa in remoto, ho modo di poter operare su più cantieri obbligatoriamente e questa è una cosa che, all’inizio della mia attività, quando svolgevo l’attività solo su Torino, non era assolutamente pensabile. Oggi grazie alla possibilità di operare con un network di investitori sul territorio, ho la possibilità di avere più cantieri in giro per l’Italia. In questo momento, per esempio, abbiamo dei cantieri a Roma, abbiamo dei cantieri a Bologna, stiamo valutando un’operazione a Bari e contemporaneamente abbiamo una serie di operazioni anche a Torino. Quindi, l’online mi ha portato veramente a stravolgere la mia attività e migliorarla su larga scala.

Il team che mi assiste è distribuito su larga scala, questa è una cosa straordinaria, è una cosa che fino a qualche tempo fa non poteva accadere. Ho i miei figli che lavorano con me e questa è una grande fortuna come genitore, perché ho Mattia che si occupa degli investimenti su Torino ed Elisa che si occupa di tutta la contabilità delle altre società e le altre persone non abitano nella città dove lavoro ma sono su tutto il territorio nazionale.

La modalità di lavoro che ho scelto, almeno per quanto mi riguarda, è veramente straordinaria, perché mi permette di essere in contatto con moltissime persone interessanti, mi permette di lavorare su più progetti contemporaneamente, ma soprattutto mi permette di migliorare la qualità di vita delle persone. Difatti, la mission che porto nel cuore, la mission che ho trasferito in tutti i progetti, è quella di trasformare l’immobile nella casa dove sentirsi finalmente a casa.

Il grande vantaggio che ho ottenuto portando la mia attività da offline a online non è soltanto quello di poter lavorare da qualsiasi parte ma è anche quello di avere un gruppo di persone con le quali riesco a sviluppare progetti nuovi e innovativi su tutto il territorio nazionale.